Dal 14 agosto fino al 9 settembre: attraversando Francia e Spagna diretti nel colorato Portogallo!

PREMESSA: Le vacanze estive, per la loro abituale caratteristica di essere le vacanze più lunghe dell'anno, ci inducono a prediligere mete più lontane. Quest'anno abbiamo scelto il Portogallo, con tappe in Francia e Spagna sia durante il viaggio di andata che in quello di ritorno. Dovendo rifarlo, da parte mia, eliminerei

un po' di Spagna per dare più spazio al Portogallo. Cercando notizie in rete prima della partenza ho intuito che è considerato una meta turistica di secondo piano. Impressione confermata dal fatto che anche in agosto non abbiamo mai trovato i posti sovraffollati e mai abbiamo avuto problemi di sosta. Un po' problematico è stato l'impatto con la lingua, assai diversa dallo spagnolo e ancor di più dall'italiano. In realtà non l'ho trovata somigliante con nessun altro idioma. Qualche piccola difficoltà può crearla il sistema automatico del pagamento di alcune autostrade (vedi Guida alla guida: Portogallo). Il costo della vita è veramente molto più basso rispetto agli altri paesi europei, spesso nei ristoranti il "prato do dia" (il piatto del giorno) può costare anche 3.50€ a persona come prezzo minimo, ma in genere con 5/5.50€ si ha un piatto con almeno tre pietanze (carne o pesce, patate o riso e insalata mista). I ritmi sembrano essere diversi che negli altri paesi, è come se il tempo passasse più lentamente. Durante i week end le famiglie organizzano pic-nic con tanto di plaid, frigo portatile e pentoloni pieni di pietanze già cotte, stereo e pallone, un po' come nei nostri anni settanta. Gli abitanti di questo nostro old west sono ancora molto radicati nelle loro tradizioni culturali e religiose. Riservati ma cordiali, si scatenano quando sono in gruppo (ci son capitati più di una volta camperisti che ascoltano la musica a volume alto fino a notte fonda!). Per quanto riguarda la pulizia delle città sembra quasi di essere in Italia, mentre il clima è certamente migliore: notti freschissime e giornate che iniziano con fitte nebbie che si dissolvono a metà giornata per lasciare il posto ad un sole splendente. Ogni paese da noi visitato aveva parcheggi comodi, spesso con ampi spazi verdi, zona pic-nic, giochi, attrezzi da palestra e fontanelle. Per le soste abbiamo usato i Punti di Interesse dei siti Campingcarportugal e di questa pagina (contiene molti documenti utili tra cui i PDF delle aree sosta). Di frequente, vengono indicati come aree camper parcheggi da condividere con le auto, dove abbiamo trovato sempre altri camperisti, sia portoghesi sia stranieri (soprattutto con targa spagnola e francese, che in realtà sono portoghesi che risiedono in Francia per lavoro). Mai ci è capitato di vedere divieti specifici per camper. Per il nostro soggiorno è stata comunque utilissima la guida di una coppia di camperisti tedeschi (ne parlerò più avanti).

Scarica i POI di questo viaggio, "Vacanze estive 2012", per il tuo navigatore nella sezione GPS  (è necessario essere registrati)

Dopo neanche due settimane dalla nostra breve vacanza in Baviera (vedi diario di viaggio), si riparte: destinazione Portogallo con tappe in Francia e in Spagna. Rimossi dal nostro navigatore i file per la segnalazione degli autovelox francesi (vedi Guida alla guida: Francia) e caricato il secondo triangolo (vedi Guida alla guida: Spagna), siamo pronti! Non ci preoccupiamo di acquistare l'etilometro richiesto in Francia perchè fino a novembre non saranno sanzionati gli automobilisti a causa della difficoltà nel reperirlo (in un negozio ci dicono che l'unica fabbrica che li produce omologati non è riuscita a coprire la richiesta, e mi propongono di ripassare fra un mese!). La partenza è programmata per il primo pomeriggio del 14 agosto, così alle 15.30 dal centro di Roma (causa lavoro) inizia il nostro viaggio: primo spostamento, dalColosseo alla Provenza! Autostrada fino a Civitavecchia, poi SS Aurelia e quindi ancora autostrada da Solvay. Una breve sosta per la cena e alle 23 circa ci fermiamo nell'area di servizio Piani D'Invrea Nord, non lontano da Genova. Non è tardi, ma siamo stanchissimi e, anche se non ci piace molto pernottare in autostrada, sfruttiamo uno dei tanti vantaggi del veicolo ricreazionale, poter dormire quando un colpo di sonno potrebbe essere rischioso. 15 agosto: ripartiamo alle 7.20, dopo aver dormito profondamente e consumato una bella colazione, ma un pochino in ritardo rispetto alle intenzioni. Scarichiamo (il carico non funziona) acque scure e grigie nell'area Valleggia Nord. Usciamo dall'autostrada a Ventimiglia, con la speranza di trovare un negozio aperto anche se è ferragosto. Abbiamo bisogno di alimenti per noi di prima necessità: pane e latte! Non ci riusciamo a causa dei nostri 7 metri di lunghezza e l'unica sosta è per rifornirci di un po' di carburante, neanche tanto visto che tra poco varcheremo il confine e in Francia il prezzo sarà sicuramente più conveniente (sito del Governo francese per conoscere i prezzi nei vari distributori). Arriviamo a Menton e leggiamo su un cartello "SuperU ouvert 15 Août": perfetto, si fa spesa e rifornimento (ultimo prezzo del diesel in Italia 1.81 €/l, qui 1.45 €/l). Usciamo dal supermercato e decidiamo di pranzare per non fermarci ancora. Continuiamo il nostro viaggio sulle comode strade statali francesi fino a